• Calcio: Udinese; Sottil ‘giocheremo come sempre, con fame’


    (di Lorenzo Padovan) (ANSA) – TRIESTE, 02 OTT – “Giocheremo come abbiamo sempre
    fatto, non sentiamo nessuna pressione ma pensiamo solo a giocare
    partita per partita. È stato il nostro credo da quando sono
    arrivato e dobbiamo continuare così”: lo ha detto, a Udinese Tv,
    il tecnico Andrea Sottil alla vigilia della trasferta di Verona.
        “Siamo consapevoli delle nostre forze, della capacità della
    squadra, che ha fatto delle cose straordinarie, ma – indica
    l’allenatore – fa parte del passato. Quel che conta è vivere il
    presente. Stare nel presente pensando al passato crea un senso
    di appagamento e di poca determinazione, e invece noi abbiamo
    bisogno di fame. Il nostro unico obiettivo è la partita di
    Verona”.
        Saranno molti gli ex da entrambe le parti: “I ragazzi non si
    deconcentrano. Fa parte del calcio, non è la prima e non sarà
    l’ultima volta che capiterà una situazione del genere. Alleno un
    gruppo di uomini molto maturi e sono sicuro che quando l’arbitro
    fischierà l’inizio della gara avranno solo grande cattiveria
    agonistica”.
        I gialloblù non hanno cominciato al meglio questo campionato
    (5 punti in 7 giornate), ma non è una scusa per sottovalutarli.
        “Hanno perso giocatori importanti e ne hanno acquistati altri.
        Hanno un impianto tattico consolidato e ci sono tanti giocatori
    lì da anni, hanno intensità e fisicità. Sanno giocare bene in
    transizione e sanno accettare i duelli con aggressività. Dovremo
    farci trovare pronti sulle seconde palle”, riconosce Sottil, che
    si aspetta “una partenza feroce, come è giusto che sia. Ma anche
    noi siamo pronti a questa partenza”.
        Una menzione d’onore a Gerard Deulofeu, uomo assist di questo
    avvio di stagione, con cinque passaggi decisivi. “Lo vedo
    serenissimo – puntualizza Sottil – chiaramente dentro dci sta
    che essendo un attaccante puro abbia questa ‘sofferenza’ per non
    aver trovato il gol, ma è un grandissimo campione e si allena a
    200 all’ora. Arriveranno anche i gol e saranno tanti, ne sono
    certo”. Il tecnico bianconero usa il suo numero diez come “esempio del ‘noi’, di quello che stiamo costruendo. Deulo non
    sta trovando il gol, ma ha un entusiasmo incredibile nel far
    segnare gli altri. E questa è una forza devastante”. (ANSA).
       


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