
(ANSA-AFP) – PARIGI, 03 MAG – Mark Cavendish ha scalato un
dislivello di 8.848 metri, l’equivalente dell’Everest, pedalando
su un simulatore di casa. E’ stato lo stesso velocista
britannico del team del Bahrein, confinato come la maggior parte
dei corridori di tutto il mondo, ad annunciarlo. “Ho appena
attraversato l’Everest con Luke Rowe (suo connazionale). L’idea
ci è venuta quando abbiamo saputo che il tempo sarebbe stato
brutto”, ha scritto sui social network, pubblicando uno
screenshot del suo exploit su una piattaforma per allenamento
casalingo. Aggiungendo poi: “8.848 metri sul livello del mare in
una sola salita, 211 km, 10 h 37’32″”.
Il 19 aprile l’italiano Giulio Ciccone, incoronato miglior
scalatore del Giro d’Italia 2019, aveva raggiunto 10.397 metri
di dislivello su una distanza di 254 km in 11 ore 19 minuti,
pedalando dal suo balcone sulla stessa piattaforma, con una
media di 1.100 spettatori virtuali in qualsiasi momento durante
la gara. Nonostante la costante alimentazione, aveva perso due
chili e testimoniato che non aveva mai sofferto così tanto in
bicicletta. A metà aprile, il gallese Geraint Thomas aveva
pedalato 36 ore sui rulli – in tre giorni, al ritmo di 12 ore al
giorno – per raccogliere fondi per il sistema sanitario pubblico
britannico (NHS) impegnato nella lotta al coronavirus. Aveva
ottenuto 300.000 sterline (quasi 350.000 euro) in donazioni.
(ANSA-AFP).
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