• Droga: Dadone,emerso forte bisogno di sperimentare nuovi servizi


    (ANSA) – ROMA, 04 OTT – “Fin dalla conferenza di Genova c’è
    stata una grande discussione relativa alle innovazioni
    necessarie per quanto riguarda i servizi di limitazione dei
    rischi e riduzione del danno. Il nostro Paese da questo punto di
    vista non è fra i più aggiornati e anche attraverso il confronto
    con gli esperti dell’Emcdda che hanno preso parte ai lavori del
    Pand è emerso forte il bisogno di sperimentare l’efficacia di
    alcune tipologie di servizi ad oggi poco presenti o del tutto
    assenti: drug checking e sperimentazioni delle stanze del
    consumo, fanno parte delle proposte emerse. Un approccio al tema
    del consumo tra medico e culturale che è presente in realtà come
    Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Paesi Bassi o in Norvegia”.
        A dirlo all’ANSA è Fabiana Dadone la ministra alle Politiche
    Giovanili con delega alle politiche antidroga parlando del nuovo
    Piano di Azione Nazionale Dipendenze 2022-2025, (Pand), messo
    all’ordine del giorno della Conferenza Unificata in programma il
    12 ottobre. (ANSA).
       


    Fonte originale: Leggi ora la fonte