
(ANSA) – ROMA, 04 MAG – Un rapporto interno dei servizi
medici del Barcellona, citato da As, rispecchia la grande preoccupazione del club per la salute dei suoi giocatori. E non
a causa del coronavirus, ma per l’elevato rischio di lesioni nel
caso in cui l’attività venga riavviata dopo due mesi di stop.
Nello scenario più ottimistico, si sottolinea la possibilità di
soffrire “tra cinque e dieci infortuni” durante il primo mese di
competizione.
Il rapporto pone particolare enfasi sul lavoro di prevenzione
durante la fase di riabilitazione “nei muscoli posteriori della
coscia e nelle articolazioni”.
Esistono diversi motivi per accreditare una previsione così
pessimistica: un periodo di due mesi di confinamento con le sue
inevitabili conseguenze sull’idoneità fisica, l’allenamento
insufficiente dovuto al protocollo stabilito dalla Liga,
l’assenza di amichevoli. Ma anche il poco tempo a disposizione
per recuperare l’affaticamento tra una partita e l’altra – si
parla di massimo 72 ore – e le alte temperature. Il tutto
aggravato dallo sforzo mentale, che vedrà le fasi cruciali de
campionato e Champions concentrate in due mesi. (ANSA).
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